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Rotolini di sfoglia alla Norma

1 Settembre 2015 by ropa55 2 Comments

I rotolini di sfoglia alla Norma sono nati d’emblèe e sono riusciti proprio buoni. Ieri a… gentile richiesta di mia figlia che desiderava un bel piatto di pasta dopo una settimana di tapas a Barcellona, ho deciso di prepararle una classica Norma. Ho fritto quindi le melanzane a cubetti e le ho mescolate alla salsa di pomodoro. Dopo aver versato tutto il sugo in una larga padella vi ho fatto saltare i rigatoni scolati al dente, completando il piatto con una bella spolverata di ricotta salata. Le melanzane utilizzate però erano grandine e anche la salsa m’è risultata abbondante così la rimanenza più di questi due ingredienti è finita nel frigo in attesa di utilizzo. Stamattina mi son reso conto che quantitativamente gli avanzi sarebbero a stento bastati per un’unica porzione di pasta alla Norma che ripetuta a così breve scadenza non sarebbe stata apprezzata appieno. Buttare via le cose mi dispiace a prescindere e nell’occasione, giacché il sapore sia della salsa sia dei cubetti di melanzana era ottimo, ho deciso di utilizzarli per preparare uno sfizioso antipastino da servire a pranzo. In questi casi il classico rettangolo di pasta sfoglia preconfezionata è una santa mano d’aiuto e un paio li tengo sempre a disposizione in freezer proprio per le situazioni d’emergenza. Con un rettangolo di sfoglia riescono due rotolini alla Noma che una volta cotti possono tranquillamente essere tagliati in quattro pezzi ognuno. In questo modo serviti come sfizio d’apertura assieme a qualche fetta di salume e a dei sottoli sono sufficienti per quattro porzioni. Avendo gli ingredienti pronti il tutto si prepara in pochi minuti e la cosa più lunga è la mezzora necessaria a scongelare la pasta sfoglia. Dovendo cuocere la salsa di pomodoro e friggere la melanzana per preparare il condimento alla Norma, i tempi si allungano un po’ ma in tutto tra cottura del pomodoro e frittura della melanzana si perderà un’oretta, minuto più minuto meno. Per confezionare un rotolino bastano due bei cucchiai di cubetti e tre di salsa cui per completate la farcitura alla Norma si deve aggiungere qualche scaglia di ricotta salata. Preparati i rotolini si pennellano con un po’ di salsa, si spolverano con un cucchiaino di parmigiano e s’infornano a 180° per una quarantina di minuti. La ventilazione va accesa solo se fanno fatica a colorire in superfice, quando sono ben dorati si lasciano intiepidire sulla placchetta e dopo averli porzionati vanno serviti caldi ma non bollenti.

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In accompagnamento io ho scelto un buon Etna bianco Doc perché vista la dolcezza dei pomodori, non si rischia un eccesso d’acidità accostando a questi rotolini alla Norma un vino di bella freschezza. Proprio per questa sua caratteristica s’è invece rivelato molto adatto a quest’antipasto essendo capace di sgrassare il palato dalla untuosità della pasta sfoglia.