Pesce e molluschi, ricetta, Secondi piatti

Pauro al forno e…. che sia delle nostre coste

pauro al forno

Oggi è venerdì e come da precetto si deve mangiar di magro quindi ho deciso di cuocere un bel pauro al forno. Se si riesce a trovare un bel pesciotto come questo ci si assicura un secondo piatto appagante e di spessore. Preparazione semplice, ingredienti ridotti al minimo perché il pesce se è buono meno ci si pasticcia e migliore è la resa.La cottura è breve, visto che il soggetto pesava un kg son bastati una quarantina di minuti. I primi dieci a 200° tenendolo coperto con carta alluminio poi scopritelo e diminuite la temperatura a 180°.  A metà cottura giratelo e dopo una mezz’ora date un’occhiatina vicino alla lisca centrale per essere certi di arrivare al giusto punto di cottura senza asciugare troppo la polpa. Poi si spina e si pappa. Certo dal punto di vista economico è un piatto caro, ormai i pesci a carni bianche e di una certa taglia costicchiano ma la polpa del pauro ha ottima consistenza e sapore gradevolissimo per cui una tantum ci si può passare il capriccio.

pauro al forno

Ingredienti per quattro persone di pauro al forno: Un pauro sul chilo e mezzo, olio d’oliva leggero ligure sarebbe il massimo, il succo di due limoni, sale e pepe bianco qb.

 pauro al forno

Eviscerate e soprattutto squamate con cura il pauro vista la cottura al forno, salate bene dentro e fuori e irrorate d’olio e limone e date una grattatina di pepe bianco. Poi via in forno quando cotto spinate con attenzione e servite ben caldo. Io per contorno ho fatto una lattughina romana fresca e qualche filetto di carota ma due patatine novelle prima sbollentate e poi finite di cuocere col pesce ci stanno alla grande.

pauro al forno

Giusto due paroline sulla cottura inizialmente la temperatura sui 200° poi dopo una decina di minuti calate a 180° e considerate circa mezz’ora per kg, ma state attenti altrimenti a cuocere troppo a lungo le carni si fanno stoppose e si perde una delle caratteristiche migliori del pauro perché la polpa di questo pesce è di buona consistenza e cuocendola giustamente resta morbida e succulenta.

 

Ho accostato a questo pesce una bottiglia di Le Zere delle Cantine Pieve vecchia, un’interessante blended composta da vermentino toscano come base, chardonnay che gli dona una certa finezza e Fiano che ne aumenta la struttura, un insieme non proprio usuale per il territorio maremmano  ma che si adatta bene al pesce al forno.

pauro al forno