Sfoglia di mele con crema pasticcera

23 Ottobre 2014 by ropa55 Leave a comment

La sfoglia di mele arricchita con la crema pasticcera è una ricetta che non ha nulla da svelare però la pubblico lo stesso perché è uno dei dolci da colazione che mi piacciono di più, sarà banale, sarà scontata ma una fettina tiepida con un buon caffè è un gran bel inizio di giornata. Poi nell’occasione ho pure trovato delle mele dell’Etna rosse e tipo Golden profumatissime e dolci, raccolte a giusta maturazione e non ancora acerbe perché essendo a chilometro zero vengono subito smerciate e non sostano in cella frigo come purtroppo capita per quasi tutta la frutta che si trova in giro. La crema pasticcera è classica aromatizzata alla vaniglia e l’unico aggiustamento personale che faccio in questa sfoglia di mele, è un’abbondante strizzata di limone sulle mele prima di chiuderla. Faccio così per conferire un po’ d’acidità al ripieno che altrimenti rischierebbe di diventare troppo dolce. Per la pasta sfoglia è il solito discorso se ne avete d’autoprodotta, è il massimo altrimenti arrangiatevi con un rotolo di congelata, chiaramente, non è la stessa cosa… ma insomma ci può stare. Una volta preparata si cuoce in forno a 200° senza ventilazione ponendo la teglia a metà altezza e di solito bastano una ventina di minuti. A metà cottura quando ormai la faccia superiore del dolce s’è ben colorata ed è diventata croccante girate la sfoglia in modo che la base sia esposta al colore diretto della resistenza superiore del forno. L’operazione è un po’ scocciante e vi dovete attrezzare di un paio di palettine per eseguirla ponendo attenzione a non rompere il dolce, ma è una cosa che vi consiglio di fare altrimenti la parte basale della sfoglia essendo a contatto con le mele e la crema pasticcera resterà piuttosto molle e non arriverà mai a diventare croccante. E’ comunque un dolcino che si deve consumare in fretta, appena diventa tiepido, tagliate le porzioni e mangiatelo altrimenti l’umidità rilasciate dal ripieno rammollirà la sfoglia e perderete il piacere del contrasto tra la morbida farcitura e la pasta sfoglia scrocchiarella.

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