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Faraona con crostini croccanti

Trovare la gallina faraona se pur di allevamento dalle mie parti non è cosa facile e quando mi capita di vederne una sul banco della macelleria non me la lascio sfuggire. Questo volatile di solito compare nel periodo natalizio e poi non se ne hanno più notizie per il resto dell’anno ma ieri chissà come mai, ne ho adocchiato uno solo soletto e quasi nascosto tra una decina di polletti. L’ho acquistata d’impulso e poi mi sono messo a pensare a una ricetta adatta a farne risaltare il sapore.

Le carni della faraona sono piuttosto magre e rispetto a quelle degli altri volatili da cortile hanno un colore nettamente più scuro e un gusto molto più deciso, segnato da un piccolo spunto di selvatico. Viste le caratteristiche organolettiche di questo volatile per farlo rendere al meglio si devono scegliere ricette che prevedano salse abbondanti, ben speziate e profumate da molteplici erbe aromatiche. Ho deciso per una cottura in umido usando una pentola d’acciaio col fondo molto spesso in modo da poter lavorare a fiamma bassa e con un’omogenea distribuzione del calore. Rispettando queste due condizioni le erbe aromatiche non rischiano di bruciare rilasciando sentori amarottici e le carni della faraona possono ammorbidirsi e insaporirsi a dovere.

Per preparare questo piatto occorre un po’di tempo  e di pazienza e visto il risultato almeno a mio gusto più che buono riservatelo per un pranzo domenicale  o per una qualche festa di famiglia. A parte la faraona gli altri ingredienti sono tutti facili da reperire bisogna solo star attenti che il volatile abbia all’interno il fegatino perché spesso viene eliminato in fase di macellazione, nel caso manchi potrete sostituirlo con un fegatino di pollo o di coniglio.  Non lesinate sulla qualità del vino da usare in cottura, può essere rosso o bianco a secondo dei gusti personali ma sceglietelo di buona qualità perché incide molto sul sapore finale del piatto. Ultima nota le aromatiche devono essere fresche e l’aglio italiano e non roba d’importazione  perché gran parte della riuscita di questo piatto si basa sul loro profumo. E’ dunque  tassativo escludere i preparati aromatici essiccati e se non se non si hanno a disposizione ingredienti freschi lasciate perdere,  cambiate ricetta, ad intestardirsi senza i “giusti” odori si finisce solo per rovinare la faraona.

 

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Con questa faraona abbinate un rosso di medio corpo molto profumato e di buona persistenza, io vi do due spunti un Merlot friulano, un Garda classico superiore se preferite un bianco provate un Fiano d’Avellino  .

Faraona con crostini croccanti

Di ropa55 Pubblicata: Febbraio 25, 2015

  • Resa: 4 Persone servite
  • Preparazione: 30 minuti
  • Cottura: 40 minuti
  • Pronta In: 1 ora 10 minuti

La faraona con crostini croccanti è un secondo piatto dal sapore deciso reso ancora più gradevole dal contrasto tra le morbide carni del volatile e la ruvida consistenza delle fettine di pane casareccio tostato.

Ingredienti

Istruzioni

  1. Eviscerate la faraona ed eliminate gli eventuali residui di penne.
  2. Dividetela in 6 pezzi, sciacquateli poi salate e pepate.
  3. Tritate carota,sedano e cipolla, dividete lo spicchio d'aglio in due e fate soffriggere il tutto in padella assieme alle aromatiche.
  4. Dopo 3-4 minuti aggiungete le frattaglie e fatele insaporire salando con parsimonia.
  5. Poi rosolate i pezzi di faraona da entrambi i lati.
  6. Quando la faraona ha preso colore versate il vino e l'aceto, abbassate la fiamma e fate cuocere a fiamma bassa per 30 minuti. Se il fondo dovesse asciugare troppo aggiungete il mestolino di brodo.
  7. Cotta la faraona togliete i pezzi del volatile e teneteli in caldo.
  8. Aggiungete le acciughe dissalate e spezzettate.
  9. Fate sciogliere le acciughe e stringete il fondo in cui avrete lasciato il collo ed un pezzettino di petto.
  10. Eliminate le aromatiche,togliete la pelle residua dal petto e spolpate bene il collo le cui ossa andranno gettate via.
  11. Frullate finemente tutto il fondo per ottenere la salsa di condimento.
  12. Rimettete la salsa in casseruola assieme ai pezzi di faraona, aggiustate di sale e riscaldate a fiamma bassissima senza mai arrivare a bollore.
  13. Guarnite i crostini ben tostati e sovrapponete la faraona. Servite subito riscaldando i piatti da portata.