Spaghetti con alici e pomodorini

24 Novembre 2015 by ropa55 Leave a comment

Spaghetti con pomodorini e alici ovvero un primo di mare che richiede realmentemente poco tempo per essere preparato se si ha l’accortezza di farsi pulire per bene il pesce al momento dell’acquisto. In effetti, parare le alici è una cosa un po’ scocciante, non che sia difficile, ma ci vuole pazienza e un po’ di manualità per mantenere integri i filetti per cui….regolatevi voi. Avendo il pesce ben mondato in una decina di minuti la salsa di condimento è pronta ed io usando lo spaghetto della Garofalo n.10 che si può scolare dopo 9-10 minuti calo la pasta appena il soffritto di cipolla inizia a profumare. In questo modo non ci sono tempi morti e posso saltare subito la pasta in padella per farla intridere bene di salsa e conferire al piatto un minimo di cremosità. Adesso è un buon momento per le alici sono abbondanti, di buon sapore e di norma si trovano fresche di giornata anche perché essendo un pesce azzurro dalle carni alquanto ricche di sangue, non resiste più di ventiquattro ore prima di rovinarsi irrimediabilmente. Io normalmente uso un pescato locale denominato “masculine da magghia”, sono alici piccoline pescate con reti a maglie fitte. I pesci restando impigliati e dibattendosi si feriscono e perdono parte del sangue acquistando un sapore particolarmente dolce. Non sono belle da vedere ma sul gusto non c’è nulla da dire e per i canonici quattro piatti fatene pulire una quarantina. Come pomodorini cercate un Ciliegino-Pachino Igp che anche se coltivato in serra mantiene un ottimo sapore, ne occorre poco per quattro porzioni contatene una decina a commensale. Per gli odori bastano 1\2 cipolla dorata, un peperoncino rosso secco (facoltativo), qualche foglia di basilico e una presina di semi di finocchi pestai in modo che rilascino un buon profumo. Provatela questa spaghettata ha dalla sua gli intensi sapori mediterranei, la velocità d’esecuzione e il costo contenuto.

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Io con questi spaghetti alle alici vi consiglio un Fiano o uno Chardonnay siciliano, poi in realtà avendolo sotto mano ho stappato una bottiglia di NUMERO SEI un bianco Maremma Toscana Igp di bella struttura e persistenza con un accenno balsamico che s’è ben adattato al piatto.