Carni suine, ricetta

Petto di maiale arrosto

Petto di maiale arrosto

Bel taglio quello del petto di maiale, ben marezzato di grasso e dotato di  parti ossee fornite dalle costole che invitano ad usare le mani lasciando da parte le posate 🙄 …che vi devo dire, non sarà un comportamento raffinato ma ragazzi che soddisfazione 😀 . Va be lasciamo da parte queste considerazioni sul galateo a tavola e passiamo al piatto che rientra per tipo di cottura e per odori utilizzati nella classica tradizione degli arrosti morti. Si usa infatti la casseruola e il condimento si ottiene solo con sale, pepe nero, aglio e rosmarino tutti profumi che vanno a nozze con la carne di maiale. In questa ricetta però una cosina interessante da tenere a mente c’è e riguarda la tecnica di cottura. Quella qui illustrata, consente d’ovviare a due inconvenienti che di solito si verificano preparando questo tipo d’arrosti ovvero alla difficoltà di salare bene l’interno della carne e a quella  di creare una bella crosticina croccante, senza protrarre troppo i tempi di cottura. Se decidete di provare tenete conto che dovrete usare 3 pentole, due casseruole a fondo basso e una pentola a bordi alti, che devono poter essere impilate una dentro l’altra, comunque le foto saranno esplicative in merito.

Visione ravvicinata.

Visione ravvicinata.

Ingredienti per quattro porzioni di petto di maiale arrosto: 800 g -1 kg di petto di maiale con l’osso, due spicchi d’aglio, 3-4 rametti di rosmarino, due cucchiai d’olio, sale e pepe nero qb.

Il pezzo di maiale è questo e qui è senza cotenna. Fosse stato per me l’avrei tenuta ma non a tutti piace il sapore che rilascia in cottura e per accontentare le donne di casa, nonché mie assaggiatrici di fiducia, l’ho fatta eliminare lasciando però sufficiente strato superficiale di grasso. La prima cosa che dovete fare è incidere la carne a losanghe per la profondità di un centimetro, salate pepate e condite con il rosmarino e l’aglio affettato a lamelle sottili. La carne poi va lasciata lasciata marinare a secco almeno un’ora in modo che possa profumarsi per bene.

Petto di maiale arrosto

Paratura.

Petto di maiale arrosto

Condimento.

Trascorso il tempo di marinatura bagnate con l’olio il fondo della prima casseruola a bordi bassi che deve essere quella più grande e capace di contenere giustamente  la carne.

Petto di maiale arrosto

Inizio cottura,

Accendete la fiamma a fuoco vivace e quando cominciate a sentir sfrigolare la carne che va posata dal lato grasso, mettete sul petto di maiale la seconda casseruola a bordi bassi cercando di far in modo che copra tutta la superficie dell’arrosto. A questo punto riempite la casseruola a bordi alti d’acqua in modo che col suo peso comprima la carne e sovrapponetela alla seconda casseruola.

Petto di maiale arrosto

Posizionamento delle 3 casseruole.

Dopo una decina di minuti abbassate la fiamma e lasciate cuocere per altri 20 minuti. Alla fine giratela e apparirà cosi.

Petto di maiale arrosto

Aspetto a metà cottura.

Rimontate tutto l’accrocco delle casseruole 🙂 e fate cuocere almeno un’altra mezzora. Ogni tanto date un’occhiata dentro i tagli in modo da essere sicuri che la carne alla fine sia cotta senza diventare stopposa e asciutta. A fine cottura il risultato sarà questo.

Petto di maiale arrosto

Fine cottura.

Tagliate il petto di maiale arrosto con un coltello  dalla lama pesante seguendo gli spazi tra un osso e l’altro, quindi servite ben caldo con un contorno di patate e cipolle al forno.

Petto di maiale arrosto

Piatto finito.

Per un piatto così ci vuole un buon rosso, io ho scelto un Salina rosso Igt  di Carlo Hauner. La bottiglia di Rosso Antonello, un blended di Sangiovese e Nero d’Avola, ha ben accompagnato il piatto.

 

Petto di maiale arrosto

Rosso Antonello.