Peperoni ripieni di mortadella

Oggi ho preparato i peperoni ripieni di mortadella da consumare appena tiepidi come saporito antipasto, del resto ormai il freddo è arrivato e accendere il forno fa piacere. Nella ricetta uso due peperoni di media grandezza in modo da ottenere quattro parti da farcire e come antipasto bastano per altrettanti commensali. Visto però che questi peperoni riescono particolarmente saporiti mi sento di consigliarli anche per creare un secondo piatto, in questo caso però raddoppiate la dose.  Come vedrete dalle foto li ho tagliati per lungo conservando il picciolo rimpicciolito a dovere per evitare che i peperoni si allargassero troppo in cottura per l’appassimento e la perdita di consistenza della polpa col rischio di fuoriuscite del ripieno. La procedura poi è la solita si eliminano bene i semi, si farciscono, si ungono con un filo d’olio extravergine d‘olivai, si spolverano di parmigiano e s’infornano a 180°. Ponete la placchetta a metà altezza e lasciate cuocere coperti con un foglio di carta alluminio per un’oretta poi quando si sono ammorbiditi, si elimina la copertura e si fanno gratinare per bene. La ricetta è di facile esecuzione ma considerate che tra pulizia, farcitura, cottura e raffreddamento passeranno almeno due ore prima i sedersi a tavola.

Ingredienti per quattro porzioni da antipasto: due peperoni rossi di media grandezza, un bel pugno di pangrattato, cinque cucchiai colmi di parmigiano grattugiato, 100 g di provola fresca, 100 g di mortadella, qb olio extravergine d’oliva, sale e pepe nero qb.

Lavate e tagliate per lungo i peperoni rossi mantenendo il picciolo.

Riducete al minimo le dimensioni del picciolo ed eliminate tutti i semi poi salate ogni mezzo peperone con una presina di sale fino.

Mescolate bene il pane e il parmigiano grattugiati in una ciotola e unite i cubetti di provola dolce.

Aggiungete la mortadella sminuzzata grossolanamente, salate e aggiungete l’olio d’oliva in quantità sufficiente a legare la farcia.

Farcite i mezzi peperoni.

Posateli su una placchetta rivestita di carta forno e finiteli con un filo d’olio, una spolverata di pepe nero e una presina di parmigiano.

Infornate fino a gratinatura coprendoli con carta alluminio, dopo un’oretta scopriteli e fateli gratinare. Servite appena tiepidi o freddi.

Io ho trovato abbastanza azzeccato l’accostamento con un bianco Il Friulano di Venica e Venica, ma della stessa cantina sarebbe da provare in abbinamento a questo piatto la Ribolla gialla.