Dessert, Lievitati, Piccola pasticceria, ricetta

Brioche alla marmellata di albicocche

Stamattina mi sono alzato prestino per preparare delle piccole brioche alla marmellata da consumare a colazione. La ricetta non è particolarmente elaborata e rappresenta un accettabile compromesso tra un buon risultato e tempi d’esecuzione non troppo lunghi. In effetti l’idea di cuocere delle brioche dolci mi passa spesso per la testa, poi comincio a pensare ai tempi di lievitazione, la voglia scema e alla fine lascio perdere. Oggi però alle cinque ero già in piedi per cui il tempo a disposizione lo avevo almeno quello necessario per sperimentare una ricetta semplificata ad impasto diretto su cui sto riflettendo da un po’. Lo scopo principale è quello di produrre le brioche alla marmellata di albicocche in circa 4 ore prevedendo 2 lievitazioni e l’uso di lievito di birra fresco. In questo modo per le nove e mezzo i dolcetti sono sfornati e possono essere consumati appena tiepidi. Con 500 g d farina in una miscela al 50% di 00 e di manitoba sono riuscito ad ottenere 11 brioche ma la dose di lievito di birra è un po’ più alta di quelle che normalmente utilizzo. In questo impasto ne ho inserito una decina di grammi e per restare nei tempi stabiliti la seconda ora di lievitazione dell’impasto l’ho fatta dentro al forno intiepidito e nello stesso modo mi sono comportato nella successiva lievitazione delle brioche già formate. Di solito negli impasti di brioche il burro va aggiunto alla fine un pezzetto per volta facendolo assorbire man mano. In questo caso per semplificare ho sciolto il burro nella dose di latte prevista mentre intiepidiva a fiamma bassissima. Ho poi unito il tutto alle polveri, alle uova e al lievito sbriciolato. Il sale si aggiunge dopo qualche minuto quando la massa prende corpo e per incordare 20 minuti col Kenwood sono sufficienti agendo alla massima velocità col gancio. Formate le Brioche alla marmellata di albicocche come da foto, vanno incise per lungo al centro e completate con la marmellata. Lasciata svolgere la seconda lievitazione si pennella con tuorlo misto a latte e s’inforna a 180° per 15-20 minuti senza ventilazione. Nulla di spettacolare però con un buon espresso o un buon cappuccino la colazione è assicurata. Consumatele entro le 24 ore perché da cotte non reggono molto. Se le volete conservare vanno congelate, e d’altro canto non può essere che così vista la dose di lievito un po’ alta e la forzatura dei tempi di lievitazione.

 

Ingredienti: 250 g farina 00, 50 g farina manitoba, 80 g zucchero semolato, 10 g sale fino, 1 bustina di vanillina, 2 uova + 1 tuorlo, 60 g di burro non salato, 11 cucchiaini marmellata di albicocche, 10 g di lievito di birra fresco.

Tempo di preparazione: 30 minuti + 3 ore lievitazione.  Tempo di cottura 20 minuti.  Resa: 11 brioche alla marmellata di albicocche.

 

Sciogliete il burro nel latte reso appena tiepido.

Versate tutte le polveri, il lievito sbriciolato e le uova nella ciotola dell’impastatrice.

Unite il composto liquido di latte e burro.

Iniziate ad impastare col gancio a velocità tre e quando la massa prende consistenza unite il sale. Poi aumentate a velocità massima e continuate fino ad incordare. Infarinate il piano di lavoro, date una passata a meno e pirlate l’impasto.

Inserite in una ciotola coprite con una campana e lasciate lievitare fino al raddoppio.

Staccate gli 11 pezzi  formate le brioche.

Incidetele al centro e stendete il cucchiaino di marmellata.

Lasciate lievitare in forno intiepidito fino al raddoppio e pennellate la superfice delle brioche con tuorlo misto a latte.

Infornate a 180° per una ventina di minuti fino a doratura.

Sono molto morbide.